Villa dei Consoli eredita e valorizza la tradizione di Borgo dell'Angiolo nell'organizzazione di eventi e nell'ospitalitā di classe. Da qui, dalle terrazze della dimora d'epoca che sorge in prossimitā delle rovine di una grande villa di etā imperiale appartenuta al Console Marco Epirio Marcello, si domina un parco con alberi secolari e un uliveto.
LA VILLA
Villa dei Consoli č su una "rocca"in posizione panoramica e sullo stesso livello di un grande giardino con gazebo e fontana adatto anche a una mise en place all'aperto, da fine aprile a settembre. E' situata tra Frascati e Monteporzio Catone, a pochi minuti d'auto da Tor Vergata e a mezz'ora dal centro della capitale.
Villa dei Consoli č un luogo romantico, per la sua atmosfera particolare; un luogo incantevole, per la sua posizione dominante; un luogo unico di cui la Contessa Anna Paola e il marito Piero Gandin si innamorarono a prima vista, trasformandolo poi negli anni in un resort dedicato all'ospitalitā di eventi e cerimonie.
Oltre alla terrazza coperta molto ampia, la villa vi accoglie con una libreria-sala sigari e una serie di sale per il ricevimento, di cui una con pianoforte. La scelta degli allestimenti č completa e sofisticata, per incontrare le nuove tendenze nel gusto. In giardino, un roseto, curato dalla proprietā e nel piano inferiore una cisterna romana portata in luce nel 1883 e in fase di restauro. La villa ottocentesca, ampliata nel secolo scorso, ha l'architettura tipica delle domus romane con patio interno. Ospita un solo evento al giorno gestito internamente dal banqueting.
LA STORIA
Dai ricordi di una viaggiatrice inglese dell'800, lungo la via Pietra Porzia (la via Prataporci di un tempo) verso la localitā conosciuta con il nome di Villa di Sardanapālo. "La terra di sopra verso Frascati č chiamata Quarto San Marco, e quella di sotto, Prata Porci.
Noi ci siamo lasciati dietro Santa Croce. La strada ora scende.
Verso destra si vede un casale e sotto c'č il bacino-pascolo, Prata Porci.
Del bestiame pascola sopra le sue zolle e tutta la scena esprime un tranquillo abbandono.
Sotto il casale, ci sono le splendide rovine della villa di Sardanapalo
Questa vigna si trova su di un immenso quadrato di antica arte muraria, e al di sotto del casale ci sono delle pareti di opus informe. Ad una breve distanza dalla casa, c'č una grotta, che il contadino ci ha aperta mostrandoci delle camere, costruite in lavoro di grande reticolato.
Sopra i gradini ci sono i pezzi di una iscrizione che noi abbiamo copiata".
Mettendo insieme i vari frammenti dell'iscrizione, noi abbiamo: PRO COS ASIAE / PER TRIEN(NIUM) /HIC LECTUS EST AB DIVO CLAUDIO / (QU)ESTO EM OBTINIVIT ET S (PROCONSOLE IN ASIA PER TRE ANNI E SCELTO DAL DIVINO CLAUDIO QUESTORE E SENATORE)
L'unico che noi sappiamo esser stato proconsole in Asia per tre anni č
Marcus Epirius Marcellus sotto Vespasiano (Borghesi) (molto probabilmente la villa appartenne anche al console o fu riedificata da lui ndr).
